Tra i boschi dell’Appennino, dove ogni ingrediente racconta una storia di rispetto per la terra e per gli animali, nasce un evento speciale pensato per chi ama cucinare in modo autentico e profondo. L’azienda agricola Savigni, da sempre sinonimo di qualità e filiera corta, apre le porte della sua sede di Pavana per un corso esclusivo dedicato alla cucina con il fuoco naturale.
Dal 10 al 18 maggio, tre appuntamenti imperdibili accompagneranno i partecipanti in un percorso di scoperta e sapore, guidato da un ospite d’eccezione: Paolo Parisi. Chef, imprenditore e visionario, Parisi è considerato il re della griglia, capace di trasformare la materia prima in un racconto gastronomico emozionante.
Ogni lezione si svolgerà sotto il portico della storica Casa Zavari, dove il fuoco, la brace e i profumi della montagna faranno da protagonisti. Le giornate saranno strutturate con momenti pratici, spiegazioni tecniche e degustazioni, per trasmettere non solo il sapere, ma anche la filosofia che sta dietro a ogni piatto: la valorizzazione assoluta delle materie prime, la conoscenza del fuoco e il rispetto dei tempi naturali.
Il corso si terrà in tre date:
● Sabato 10 maggio, dalle 10:00 alle 14:30
● Sabato 17 maggio, dalle 10:00 alle 14:30
● Domenica 18 maggio, dalle 10:00 alle 14:30
Ogni giornata sarà diversa, pensata per offrire ai partecipanti una visione completa delle tecniche e dei segreti della cucina alla fiamma.
Partecipare a questo corso significa entrare in contatto con un modo di cucinare ancestrale, ma incredibilmente attuale, che esalta la qualità dei prodotti Savigni: carni allevate in montagna, a chilometro zero, seguendo metodi sostenibili e rispettosi del benessere animale.
I posti sono limitati, proprio per garantire a ciascun partecipante un’esperienza autentica e approfondita. È possibile prenotarsi fin da ora per assicurarsi la partecipazione a uno degli eventi gastronomici più attesi della primavera.
Per maggiori informazioni e prenotazioni, contattare direttamente l’azienda agricola Savigni.
Un’occasione da non perdere per chi ama il buon cibo, il calore della brace e le storie vere che partono dalla terra.